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23 Ottobre 2018

Circa 2 Minuti di lettura.


Sparkasse ora anche con Google Pay





La prima banca in Alto Adige e fra le prime in Italia a offrirlo ai suoi clienti

Grazie all’accordo sottoscritto con Nexi, i clienti Sparkasse possono da subito effettuare acquisti utilizzando il nuovo sistema di pagamento che Google ha appena lanciato in Italia.

Il sistema prevede la virtualizzazione della propria carta di credito fisica ed è compatibile con tutti gli smartphone recenti basati sul sistema operativo Android indipendentemente dalla marca degli stessi, ovvero oltre l’80% dei dispositivi mobili in circolazione. Google Pay si affianca ad Apple Pay e Samsung Pay, che però sono compatibili con i soli device dei rispettivi marchi.

Il nuovo servizio parte grazie al supporto delle banche più evolute, tra le quali anche la nostra Cassa di Risparmio. Con Google Pay si completa oggi la nostra offerta nell’ambito dei sistemi di pagamento in mobilità, rendendo disponibile ai clienti tutti i servizi delle carte di credito,” spiega l’Amministratore Delegato e Direttore Generale, Nicola Calabrò.

“Essere la prima banca in provincia di Bolzano e una delle prime in Italia a proporre Google Pay ai propri clienti è un’ulteriore conferma della nostra sensibilità a distinguerci nell’innovazione per rendere sempre più facili e agevoli i nostri servizi ai nostri clienti”, aggiunge Stefano Borgognoni, Responsabile Direzione Business.

L’attivazione di Google Pay è davvero semplice e sicuro: basta, infatti, inserire nell’App i dati della carta di credito e il proprio numero di telefono, così da consentire di verificare la validità dei dati.

Il numero della carta stessa non viene memorizzato ma solo associato a un token, ovvero un particolare file cifrato, che evita così ogni problema in caso di furto o smarrimento del terminale stesso, al contrario della carta di credito fisica.

Il nuovo sistema consente di pagare in sicurezza su app, siti web, nei negozi con POS abilitati alle carte contactless e su tutte le property Google (es. Google Play e YouTube). Agli utenti Android bastano pochi secondi sia per connettersi sia per fare pagamenti.

Punto importante riguarda la privacy del servizio garantita da Google. Infatti, i dati delle transazioni non saranno utilizzati da Google per proporre pubblicità mirate agli utenti.

Google Pay, così come gli analoghi servizi di Apple e Samsung, è compatibile con tutti i POS abilitati all’uso delle carte contactless, ovvero il 100% di tutti i POS in Europa entro il 2020 e già oggi stragrande maggioranza.

 

 

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