News

18 Marzo 2022

Circa 4 Minuti di lettura.


Approvazione progetto di bilancio 2021 e determinazione della proposta di distribuzione del dividendo





Facendo seguito all’approvazione dei risultati preliminari di bilancio 2021 di data 10 febbraio 2022, il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Bolzano si è riunito in data 18 marzo per approvare il progetto di bilancio, con la determinazione dell’ammontare del dividendo da distribuire, che verrà sottoposto all’Assemblea dei Soci, prevista per il 22 aprile 2022 in modalità remota.

Il progetto di bilancio d’esercizio 2021 prevede la distribuzione di un dividendo ordinario, per un importo pari a 20 milioni di euro.

Il dividendo che verrà corrisposto anche quest’anno, è pari a 33,3 eurocentesimi per azione, e rappresenta il valore più alto distribuito negli ultimi esercizi in termini di rapporto fra dividendo unitario e valore dell’azione, con un rendimento da dividendi (dividend yield) pari al 3,6%. Avranno diritto alla riscossione del dividendo tutti i detentori di azioni della banca alla data corrispondente al 12 aprile 2022. La messa in pagamento del dividendo sarà il 2 maggio 2022.

Sparkasse conferma anche quest’anno una buona capacità di distribuzione di dividendi dopo che nel 2021 erano stati distribuiti 18,4 milioni di euro.

L’anno 2021 è risultato un esercizio ancora contraddistinto dal manifestarsi degli effetti di Covid-19 che per alcuni settori si sono rilevati molto impattanti. Nonostante la pandemia, il Gruppo Cassa di Risparmio di Bolzano comunque è riuscito ad incrementare notevolmente le performance realizzate, soprattutto anche in ambito commerciale.

L’ottimo risultato realizzato trova riscontro nell’utile netto che raggiunge i 72,6 milioni di euro a livello di Gruppo, il livello più alto della storia della Banca, con una crescita del 139,6% nei confronti dell’anno precedente (30,3 milioni di euro). L’utile netto individuale raggiunge i 71,3 milioni di euro con un aumento del 146,3% rispetto al risultato dello scorso anno (29,0 milioni di euro). Escludendo le componenti non correnti, il risultato consolidato ammonterebbe a 50,4 mln di euro, e quello individuale a 52,0 mln di euro, comunque in crescita rispettivamente del 66% e del 79% rispetto all’esercizio 2020.

Fra i principali indicatori si evidenzia il miglioramento della solidità patrimoniale rappresentata dalla crescita del CET1 che si attesta al 14,86%, rispetto al 13,83% del 2020.

Di particolare valore la diminuzione dei rischi espressa dall’indicatore del Npl ratio netto che raggiunge il livello dell’1,3% rispetto all’1,8% del 2020.

I ratios 2021, accompagnati dalla percentuale record delle coperture generate dagli accantonamenti, che raggiunge il 67,5%, collocano la Banca ai massimi livelli del sistema bancario italiano e consolidano ulteriormente le basi per contenere l’esposizione ai rischi futuri.

Importanti crescite sono state realizzate nel comparto della raccolta gestita e assicurativa, il cui ammontare complessivo a fine 2021 raggiunge la cifra di circa 3,4 miliardi di euro.

Il volume scambiato di azioni Sparkasse nel 2021 sulla piattaforma Hi-Mtf ha registrato un controvalore considerevole e quantificabile in circa 5 milioni di euro. Il controvalore cumulato scambiato su Hi-Mtf dall’inizio dell’ammissione alla negoziazione a fine 2017 ha superato di conseguenza i 17 milioni di euro.

Il prezzo di mercato dell’azione, scambiata sulla piattaforma Hi-Mtf ammonta a 9,25 euro e si è apprezzato nel 2021 dell’8,8%. Il valore contabile dell’azione, che invece rispecchia il valore del patrimonio effettivo della banca, risulta attestarsi ad un importo maggiore pari a circa 13,6 euro e riflette la buona tenuta patrimoniale grazie agli sviluppi positivi. La differenza tra il prezzo di mercato sull’Hi-Mtf ed il valore contabile è la risultante tra un prezzo che deriva dall’incrocio tra domanda ed offerta ed un valore che invece rappresenta il valore del patrimonio netto diviso per il numero di azioni.

Nel corso del mese di aprile 2021, il CDA della Capogruppo Cassa di Risparmio ha approvato il Piano Industriale per il triennio 2021 – 2023. Con il nuovo piano Sparkasse si è posta l’obiettivo, mantenendo la propria indipendenza, di posizionarsi tra le banche più solide d’Italia, con spiccata sensibilità su temi di sostenibilità e innovazione a servizio di famiglie e imprese nei territori in cui opera, volendo perseguire una capacità di generare una redditività soddisfacente.

I documenti di bilancio saranno disponibili sul sito della Banca non appena saranno completate le attività formali previste.

 

Il Presidente Gerhard Brandstätter ha dichiarato: “Una visione chiara di come si può interpretare il ruolo di una banca moderna ed attenta alle esigenze del territorio, fanno di Sparkasse una delle poche realtà del mondo bancario che negli ultimi anni sono cresciute dal punto di vista delle attività, diminuendo i rischi, sostenendo imprese e famiglie anche nei momenti difficili. Il dividendo cumulato distribuito nel 2021 e 2022 ammonta ad oltre 38 milioni di euro a dimostrazione di una grande attenzione verso gli azionisti. La banca prosegue nel proprio percorso e ci sentiamo pronti e preparati ad affrontare le nuove sfide per offrire i migliori ritorni possibili ai soci anche in futuro.”

Il Vice-Presidente Carlo Costa aggiunge: “La nostra strategia degli ultimi anni ha portato la nostra banca ad essere redditizia, efficiente e vicina al territorio. In più abbiamo investito nell’innovazione per renderla più moderna.”

L’Amministratore Delegato e Direttore Generale, Nicola Calabrò, ha dichiarato: “I clienti ci confermano il gradimento dei nostri servizi e della consulenza, aumentano i flussi e le richieste che fanno crescere progressivamente il livello delle nostre attività. Dopo aver conseguito significativi risultati in termini di redditività, investito negli ultimi anni importanti risorse per l’innovazione ed aver nello stesso tempo irrobustito la Banca dal punto di vista patrimoniale, siamo pronti a proseguire nel nostro percorso che ci vede affrontare nel 2022 anche il passaggio alla crescita per linee esterne per raggiungere una soglia dimensionale che permetterà di migliorare ulteriormente l’efficienza e le capacità d’investimento.

 

 

 

 

 

 

 

 

share