“Per un colore è un ottimo segno se, nel guardarlo, nessuno sa come chiamarlo” (John Ruskin)

Ogni colore ha il suo valore intrinseco, ma messi tutti insieme, possono formare un insieme armonioso, come nel calendario artistico 2024 della Cassa di Risparmio

I simboli del colore

I colori influenzano la nostra percezione. Spesso associamo i colori a emozioni contrastanti:

  • Il rosso è il colore dell’amore e dell’odio.
  • Il verde simboleggia il veleno e la salute.
  • Il giallo rappresenta il calore e l’invidia.
  • Il viola era il colore degli indumenti reali.
  • Il bianco è simbolo di innocenza, il nero del lutto. In Cina, invece, è il bianco il colore della morte e del lutto.

 

Il colore e l’anima

“Il colore influisce direttamente sull’anima. Il colore è il tasto, l’occhio il martelletto, l’anima è il pianoforte con le numerose corde.” (Wassily Kandinsky)

Per l’artista il suono acuto delle trombe era giallo limone, quello dei flauti azzurro chiaro; il violoncello suonava blu scuro, i contrabbassi un azzurro più carico, gli organi un blu solenne, mentre le varie tonalità di rosso andavano associate al suono delle fanfare e della tuba.

I colori nella storia

Alcuni colori si definiscono attraverso accostamenti belli e originali, come il giallo imperiale o il blu di Prussia, il nero pece, il color Isabella. Quest’ultimo porta il nome di Isabella Clara Eugenia, sovrana dei Paesi Bassi spagnoli. Si associa a un color caffelatte chiaro. Secondo la leggenda, la nobile aveva giurato di non cambiare la propria biancheria fino a che il suo sposo non avesse conquistato Ostenda.

Il blu di Prussia o blu di Berlino era il colore delle uniformi prussiane; questa tonalità fu scoperta all’inizio del Settecento dal fabbricante di colori Johann Jacob Diesbach, in base a una certa formula che rimase per lungo tempo segreta ma che fu poi adottata per tutta la produzione europea.

Il giallo è un colore che si addice ai sovrani: per esempio, esiste il giallo Asburgo o il giallo di Schönbrunn. In realtà il giallo imperiale pare che provenga dalla Cina, dove il colore giallo era riservato ai membri imperiali e i tetti reali splendevano di un colore dorato.

Anche la lingua è colorata

Bianco come la neve, rosso porpora, rosso scarlatto, ultramarino, indaco, verde smeraldo, terracotta, malva… Anche la lingua è colorata, una fonte inesauribile per scoprire la storia culturale e l’origine dei colori.

Chi non conosce espressioni come:

  • vedere tutto nero,
  • avere una fifa blu,
  • essere al verde,
  • dirne di tutti i colori.

La teoria dei colori di Goethe

La più importante opera di scienze naturali di Goethe, La teoria dei colori, fu pubblicata più di 200 anni fa, nel 1810. Già allora il poeta aveva intuito gli effetti che i colori hanno sulla psiche umana. Seguendo la concezione dei colori di Goethe:

  • rosso/giallorosso — “ragione”,
  • giallo/verde — “intelletto”,
  • verde/blu —“sensualità”,
  • blurosso/rosso — “fantasia”.

E a quest’ultima, come noto, non sono posti limiti.

Qual è il colore più amato al mondo?

Molti di noi hanno un colore preferito; il blu è il più amato al mondo, forse perché si associa alla nostalgia, ai paesi lontani, alla libertà, all’infinito e alla spiritualità. È il colore del cielo e del mare. Ha un effetto calmante, e gli si attribuisce la facoltà di abbassare la pressione sanguigna. Yves Klein dipinse solo quadri blu, e nel 1960 fece brevettare la tonalità IKB (International Klein Blue)

 

Qual è il tuo colore preferito?

I colori influenzano il nostro modo di rapportarci con il mondo; li associamo alle nostre esperienze, all’impressione soggettiva; ci guidano, sono elemento creativo e segnale, giocano un ruolo significativo nella psicologia e nella simbologia, definiscono sapore e profumo. Provocano anche emozioni: per esempio “l’Ora blu” trasmette calma e “l’Onda rossa” passione. Siamo noi a decidere cosa ci trasmettono i colori.

 

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Al centro vi sono i colori e la varietà degli stessi, richiamando l’attenzione anche sulla „varietà“ di culture e persone. Ogni colore ha il suo valore intrinseco, ma messi tutti insieme, come una società colorata, con molte sfumature e tonalità, possono formare un insieme armonioso. Ecco le testimonianze raccolte in occasione della tradizionale mostra artistica della Cassa di Risparmio.

Il calendario artistico 2024 di Sparkasse

Il calendario artistico 2024 della Cassa di Risparmio è dunque un omaggio al colore e alla sua bellezza; in senso figurato, anche un omaggio alla nostra società variopinta che è alla base del nostro mondo variegato.

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