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23 Febbraio 2022

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Sparkasse sottopone all’assemblea dei soci alcune modifiche statutarie che rafforzano la quota di genere e la tutela dei soci di minoranza





Sparkasse rafforza la quota di genere e la tutela dei soci di minoranza nei propri organi societari, precisamente nel Consiglio di Amministrazione e nel Collegio Sindacale. Entrambe le tematiche saranno sottoposte all’approvazione dei soci e successivamente inserite nello statuto della banca.

Nel ridefinire l’assetto di governo della banca, le relative modifiche statutarie proposte prevedono una quota vincolante di genere pari ad un terzo per gli organi sociali con funzione di supervisione strategica e di controllo, ovvero il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale.

Sarà, inoltre, ampliata la tutela dei soci di minoranza. Nelle società quotate il meccanismo del voto è strutturato in modo tale da consentire ai soci di minoranza, che rappresentano una soglia di almeno il 2,5% del capitale sociale dell’emittente, ovvero della diversa quota di partecipazione determinata dalla CONSOB, di presentare liste per la nomina di almeno un membro del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale.

Pur non essendo una società quotata in borsa, Sparkasse ha deciso, a tutela e a salvaguardia dei propri soci di minoranza, di voler introdurre questo principio a livello statutario. I soci di minoranza avranno il diritto di presentare una propria lista, dalla quale sarà nominato al massimo un membro nel Consiglio di Amministrazione, nonché un Sindaco effettivo e un Sindaco supplente nel Collegio Sindacale della lista più eletta in seno agli organi sociali.

Le altre modifiche statutarie riguardano inoltre l’adozione dei nuovi requisiti per ricoprire gli incarichi negli organi sociali come disposto dall’introduzione di recenti provvedimenti normativi.

Le modifiche statutarie saranno sottoposte all’approvazione dei soci nell’ambito di un’Assemblea straordinaria indetta per il 10 marzo 2022. Gli organi societari saranno eletti successivamente alla revisione dello statuto, in concomitanza con la presentazione e l’approvazione del bilancio per l’esercizio 2021, in occasione dell’Assemblea ordinaria dei soci, prevista per il 22 aprile 2022.

Al fine di contrastare il contagio da Covid-19 e per tutelare la salute di azionisti e dipendenti, entrambi le assemblee si terranno in modalità remota, secondo la modalità prevista dalla normativa vigente, esclusivamente con delega al rappresentante designato.

 

“Una adeguata presenza di genere e delle minoranze nonché la nomina di giovani esperti negli organi al vertice della banca sono passaggi doverosi per assicurare anche in futuro contributi innovativi nelle decisioni aziendali. Si tratta di un passo importante verso una composizione degli organi della banca adeguatamente diversificata. Nel contempo vogliamo promuovere le possibilità affinché gli azionisti di minoranza siano rappresentati negli organi societari”, dichiara il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, Konrad Bergmeister.

Crediamo nell’importanza di un maggior equilibrio tra i generi in Sparkasse e intendiamo promuovere la partecipazione femminile negli organi di amministrazione e controllo della banca. La rappresentanza dei soci di minoranza è prevista dalla normativa solamente per le società quotate; l’iniziativa di voler irrobustire il valore della loro voce ed avvalersi maggiormente del loro apporto è nata dalla volontà espressa dal CdA, in condivisione con il nostro azionista di riferimento. Siamo convinti che questo può diventare un punto di forza per la crescita e la competitività della nostra banca”, dichiara il Presidente della banca Cassa di Risparmio di Bolzano, Gerhard Brandstätter.

 

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